Continuità e Orientamento

Il progetto Continuità e Orientamento coinvolge i bambini della scuola comunale dell’infanzia, le classi prime e quinte della scuola primaria e le classi prime e terze della scuola secondaria di I grado. La commissione Continuità e Orientamento propongono diverse attività nel corso dell’anno scolastico in accordo con i docenti di classe con l’obiettivo di sviluppare il curricolo verticale e di accompagnare gli alunni e le loro famiglie nel passaggio ai diversi gradi di scuola. L’orientamento si avvale anche della collaborazione del gruppo di ricerca nell’orientamento Kliment Polacek. Il percorso a pagamento delle famiglie viene attivato se c’è l’unanimità delle adesioni da parte delle famiglie. Il progetto prevede la somministrazione agli alunni delle classi terze della scuola sec. di I gr. di un test sulle attitudini scolastiche e di questionari sui processi di apprendimento e sulle preferenze professionali. Oltre alla restituzione dei risultati dei test e dei questionari il gruppo di esperti garantisce a ciascun alunno e alla propria famiglia un colloquio riguardo a quanto emerso. Per gli alunni delle classi terze vengono poi organizzati incontri di vario tipo (lezioni, laboratori, presentazioni) nelle scuole secondarie di II grado del territorio e un incontro con tutte le classi di Orientamento aperto anche ai genitori in collaborazione con Informagiovani di Roma capitale e il Municipio XI. Referenti per la primaria: Livia De Vito Piscicelli e Laura Gabriotti; docente referente per la secondaria di I grado Maria Cristina Suriani.

Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro

prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014

RISULTATI ATTESI:

Sviluppo del curricolo verticale; scambio di esperienze didattiche tra i docenti dei diversi gradi di scuola; sviluppo dfi un sistema di orientamento; conoscenza di sè e delle proprie attitudini.